Il 26 luglio 2011 è mancata Giò Stajano.
Giò non è riuscita a vedere completamente riconosciuti i suoi meriti artistici e personali in vita. Come spesso accade, il popolo piange i suoi eroi quando non ci sono più.
Giò non si considerava tale, però il suo coraggio di vivere un’esistenza complicata e creativa ma coerente con ciò che sentiva di essere, quello l’ha sempre rivendicato, e le tante belle parole dette o scritte per il suo addio in qualche modo lo riconoscono, anche da parte di chi spesso aveva cercato e mai trovato..
Il suo sito ufficiale rifletterà la sua scelta di coerenza e racconterà la sua carriera creativa che sappiamo essere un esempio di “resistenza” alla barbarie del diritto non riconosciuto, alla tragedia della segregazione e della maldicenza, ma anche un inno all’ironia, alla intelligenza, a quella voglia di vivere che per tanti anni l’ha contraddistinta.